Un innovativo gilet anti-infortuni, capace di gonfiarsi in soli 40 millisecondi per attutire le cadute dall’alto degli operai, si propone come soluzione allarmante ai circa 28 mila incidenti sul lavoro che si registrano annualmente in Italia. Il dispositivo, denominato WorkAir, è il risultato di anni di ricerca e sviluppo condotti dalla PMI innovativa D-Air Lab, fondata nel 2016 a Vicenza da Lino Dainese, noto per aver progettato tute da moto di alta sicurezza usate da campioni come Valentino Rossi e Max Biaggi.
Questo airbag indossabile, derivato dalle tecnologie utilizzate nelle tute da moto e migliorato attraverso una serie di test d’impatto, ben 286 per l’esattezza, è ora certificato come Dispositivo di Protezione Individuale (Dpi). Pensato principalmente per chi lavora in altezza nei cantieri, il gilet ha già attirato l’attenzione di grandi aziende quali Enel e Tim, e ha visto la vendita di oltre mille unità in Italia, Giappone e Corea. La startup dietro a questo progetto punta ora a una espansione nel mercato europeo, con un occhio di riguardo verso la Francia e la Germania.
L’uso del WorkAir non si limita al solo settore edile ma si estende a diversi ambiti tra cui l’energetico, l’aviazione e la logistica, dimostrando la sua versatilità e il potenziale di proteggere i lavoratori in vari scenari di rischio. Con la sua introduzione, si apre una nuova era nella sicurezza sul lavoro, dove la tecnologia diventa un alleato fondamentale nella prevenzione degli infortuni, salvaguardando la vita degli operai con soluzioni all’avanguardia.